Dal denominazione semplice e lucente, “Tinder” e il primo personale del duo “Green Island”, uscito sopra tutte le piattaforme da quattro giorni.
Da Zelig a San rigoroso, “parlando” per musica, di Tinder, un’App in quanto simboleggia il XXI secolo: un paese d’incontro implicito ove apprendere persone seduti, ovvero sdraiati, dal preciso canape. Un riva magnum durante cui si e portati per sguazzare tutti alla stessa modo, senza contare piu riguardo di specie, epoca, ideali, per cui ogni navigante, puo abitare alquanto “predatore”, quanto “preda”, con potere dei propri istinti primordiali ovverosia dell’amore. Il titolo della canto e indicato da Claudio de Cesare, affinche “Tinder”, benche il libro vuoglia svelare che, alla intelligente, certe convizioniumane terminano nell’ipocrisia: “Si tratta di un’App assai diffusa in mezzo a i ragazzi (e non soltanto). Continua a leggere ““Tinder”: il antecedente personale dei Green Island, i sanseveresi di Zelig.”